1Sonata a tré, viola di gamba, violoncello e basso continuo in C Minor, Op. 2 No. 2: I. Largo
2Sonata a tré, viola di gamba, violoncello e basso continuo in C Minor, Op. 2 No. 2: II. Presto
3Sonata a tré, viola di gamba, violoncello e basso continuo in C Minor, Op. 2 No. 2: III. Grave
4Sonata a tré, viola di gamba, violoncello e basso continuo in C Minor, Op. 2 No. 2: IV. Presto
5Salmo No. 14 "O Signor, chi sarà mai", S. 614: I. O Signor, chi sarà mai
6Salmo No. 14 "O Signor, chi sarà mai", S. 614: II. Chi? Quegli solo
7Salmo No. 14 "O Signor, chi sarà mai", S. 614: III. Chi ha ’l cor sincero
8Salmo No. 14 "O Signor, chi sarà mai", S. 614: IV. Odekha ki ’anitani
9Salmo No. 14 "O Signor, chi sarà mai", S. 614: V. Cui l’empio e maligno
10Salmo No. 14 "O Signor, chi sarà mai", S. 614: VI. Chi inviolabile
11Salmo No. 14 "O Signor, chi sarà mai", S. 614: VII. A chiunque tal sia d’alzarsi lice
12Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: I. Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi
13Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: II. Le grida de’ delitti al di cui peso
14Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: III. Nel giorno ognor ti chiamo e non mi senti
15Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: IV. E pur tu quello sei che nell’eccelso
16Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: V. A me sol tocca una diversa sorte
17Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: VI. Quai giovenchi feroci i miei nemici
18Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: VII. Forar le mani mie, foraro i piedi
19Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: VIII. Shofet kol ha’aretz
20Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: IX. Signor, non tardi dunque il tuo soccorso
21Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: X. Di costoro al furor, mio Dio, mi togli
22Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: XI. Ma so ben io che a’ miei fratelli in breve
23Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: XII. La stirpe d’Israello il tema e onori
24Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: XIII. Io dunque, alto Signor, tue laudi eccelse
25Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: XIV. Di sì gran maraviglie eternamente
26Salmo No. 21 "Volgi, mio Dio, deh volgi un de’ tuoi guardi", S. 621: XV. Annunziato alle future genti
27Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: I. In mezzo alle miserie ond’io son cinto
28Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: II. Quindi alla lingua un aspro e duro freno
29Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: III. In silenzio mi giacqui, umil rimasi
30Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: IV. Ma invano ormai tento frenar mia lingua
31Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: V. In fatti ogn’uom che vive in sulla terra
32Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: VI. Egli, né sà per chi, tesori aduna
33Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: VII. Signor, ti piaccia intanto
34Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: VIII. Sotto la grave forza
35Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: IX. Quindi la gloria mia, la mia fortezza
36Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: X. Placati dunque, mio Signor, e rendi
37Salmo No. 38 "In mezzo alle miserie ond’io son cinto", S. 638: XI. Si vegga in calma e di letizia adorno
38Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: I. A te, Signor, che mio sostegno sei
39Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: II. Mentre ti prego e le mie mani io stendo
40Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: III. Deh non lasciar che fra la turba insana
41Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: IV. Suonan sul labro lor voci di pace
42Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: V. Eguale a l’opre loro, a’ rei disegni
43Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: VI. Giusto fia, grande Iddio, che tu gli atterri
44Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: VII. Poiché questa superba ed empia gente
45Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: VIII. Mai sempre viva e benedetto sia
46Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: IX. Ei m’è scudo e difesa
47Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: X. Questa fidanza di risorger tosto
48Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: XI. Il grande Iddio del popol suo diletto
49Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: XII. Dunque salvar ti degna
50Salmo No. 27 "A te, Signor, che mio sostegno sei", S. 627: XIII. E duri eternamente
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